Tradizione di Celano è la celebrazione dei riti della Settimana Santa che inizianoLa Domenica delle Palme per terminare la Domenica di Pasqua.
- Domenica delle Palme – Quarantore
Nella Domenica delle Palme si celebra la Quarantore ossia l’esposizione del Santissimo per quaranta ore con turni di preghiera di un’ora organizzati dalle varie confraternite delle varie parrocchie che, per l’occasione, indossano l’abito della confraternita.
- Giovedì Santo – Messa in Coena Domini
Tradizione del Giovedì Santo è la Messa in Coena Domini pomeridiana con lavanda dei piedi, un tempo destinata alle persone più povere di Celano, e benedizione dei pani.
- Venerdì Santo – Miserere e Desolata
Il Venerdì Santo inizia sempre di pomeriggio in chiesa con l’adorazione della croce, segue la processione del Cristo Morto , accompagnata dalle bande della città e dal Coro del Miserere.
Diretto fino agli anni Settanta da Alessandro Tomassetti, successivamente da don Claudio Ranieri fino agli anni Ottanta, poi dal maestro Giorgio Paris e poi dalla professoressa Maria Rosaria Legnini. Alla processione segue poi, nella chiesa di San Michele Arcangelo, il rito della Desolata, una versione cantata della Via Crucis alternata al canto latino Stabat Mater. La trama della Desolata racconta il percorso che la Madonna compie, dopo la morte di Gesù, dal sepolcro alla casa di Giovanni.
- Sabato Santo – Messa di Resurrezione della notte
La notte del Sabato Santo viene celebrata la Messa di Resurrezione, con la benedizione dell’ acqua, del fuoco e delle tradizionali uova.
- Domenica di Pasqua – Messa di Resurrezione del giorno
La domenica di Pasqua di mattina si celebra la Santa Messa di Resurrezione.